Le stazioni appaltanti e gli operatori economici del settore che assistiamo quotidianamente nella nostra attività dovranno adeguare, a breve (in particolare entro sei mesi dall’adozione delle future linee guida sulle regole tecniche), i propri sistemi telematici per poter far parte della rivoluzione digitale che ci apprestiamo ad affrontare in materia di appalti pubblici.

Verrà, in particolare, adottato un portale telematico attraverso il quale avverranno le comunicazioni e lo scambio di informazioni della gara, incluse le richieste di chiarimento ai bandi. L’utente operatore economico dovrà, quindi, a tale scopo necessariamente essere in possesso di un domicilio digitale per tutte le finalità comunicative.

L’intero sistema telematico consentirà alla stazione appaltante di provvedere all’acquisizione del codice identificativo della gara, nonché consentirà a quest’ultima di assolvere tutti gli obblighi di pubblicazione dei bandi e dei relativi avvisi previsti dal Codice degli Appalti. La gestione delle notifiche sarà automatizzata tra le parti proprio mediante l’uso della specifica interfaccia web presente nel portale: gli operatori potranno, così, loggarsi ed assumere tutta la documentazione afferente l’appalto come, ad esempio, quella necessaria per procedere alla compilazione ed alla presentazione dell’offerta di riferimento della gara.

Sempre nel portale, potranno, inoltre, essere verificati, sostanzialmente in tempo reale, i requisiti di partecipazione al bando, il tutto tramite un’interazione costante che il sistema permetterà con la Banca Dati dei Contratti Pubblici (BDNCP). Anche i nominativi dei componenti delle commissioni giudicatrici verranno acquisiti automaticamente dal sistema, con successiva trasmissione delle informazioni ad ANAC. I commissari avranno accesso alla documentazione di gara per tutte le finalità di valutazione delle offerte.

Il sistema telematico consentirà, poi, l’acquisizione dei verbali di gara, la loro redazione e la registrazione delle sedute della commissione giudicatrice, mantenendo ovviamente tutte le garanzia di riservatezza. Successivamente il sistema invierà le comunicazioni relative all’esito della procedura, tanto agli operatori economici quanto alla BDNCP, assolvendo il relativo obbligo di pubblicazione e redigendo direttamente il contratto di affidamento.

I dati, i documenti e le comunicazioni saranno, quindi, raccolte e conservate in un fascicolo informatico che sarà in uso a tutte le P.A. Il sistema sarà tecnicamente supervisionato da un gestore, ossia un soggetto pubblico o privato che garantirà il corretto funzionamento e la sicurezza informatica e che provvederà, altresì, alla conservazione di tutta la cronologia delle operazioni in fase di gara.